martedì 16 febbraio 2010

Il Santo

"Vi è una accezione della parola santità la quale si rifà ad una immagine di eccezionalità che una aureola esprime. Eppure il santo non è né un mestiere di pochi né un pezzo da museo. La santità va vista in ogni tempo come la stoffa della vita cristiana. Pur dentro la parzialità di certe immagini, rimane la traccia di una idea fondamentalmente esatta: il santo non è un superuomo, il santo è un uomo vero.
Il santo è un uomo vero perchè aderisce a Dio e quindi all'ideale per cui è stato costruito il suo cuore, e di cui è costruito il suo destino. Eticamente tutto ciò significa "fare la volontà di Dio" dentro una umanità che rimane e pur diventa diversa. San Paolo testimoniava ai Galati: "Pur vivendo nella carne io vivo nella fede del Figlio di Dio". Infatti la santità è il riflesso della figura dell'unico in cui l'umanità si è compiuta secondo tutta la sua potenzialità: Gesù Cristo."
Luigi Giussani (Presentazione del libro "Santi" di Cyril Martindale)

La Santità è per tutti. gz

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