mercoledì 26 giugno 2013

IO E IL BOSS, DUE PADRI DAVANTI A DIO


23 giugno 2013

Immaginate di aver proposto un incontro a Roberto Saviano per parlargli della vita, della morte e di Dio, del dolore e della speranza e per fargli conoscere giovani pieni di fede, eroicamente in lotta con la malattia e vittoriosi.

Solo che invece di Saviano a quell’ideale appuntamento spirituale è arrivato – del tutto inatteso – il suo arcinemico, quell’Antonio Iovine che è noto come “uno dei capi del Clan dei casalesi”.

Messaggio del 25 giugno 2013

"Cari figli! Con la gioia nel cuore vi amo tutti e vi invito ad avvicinarvi al mio cuore Immacolato affinché Io possa avvicinarvi ancora di più al mio Figlio Gesù perché Lui vi dia la sua pace e il suo amore che sono il nutrimento per ciascuno di voi. Apritevi, figlioli, alla preghiera, apritevi al mio amore. Io sono vostra Madre e non posso lasciarvi soli nel vagare e nel peccato. Figlioli, siete invitati ad essere i miei figli, i miei amati figli perché possa presentarvi tutti al mio Figlio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."



Diventare il Cuore di Dio


Guardando a Gesù, alla Sua libertà, alla bellezza della Sua umanità piena di luce e di coraggio, ci viene da chiederci: “È autentico il mio modo di parlare, è autentico il mio agire?”.

Essere autentici non viene sempre naturale; dobbiamo volerlo, perché qualche volta anche noi siamo come i farisei e viviamo in modo falsato. Dobbiamo allora trovare la sorgente dell’autenticità, della verità, della trasparenza e quella fonte di vita si trova “nel cuore”. Dio è il Cuore. Il Suo cuore è in noi e noi viviamo in Lui.

Messaggio del 2 Giugno 2013

"Cari figli, in questo tempo inquieto io vi invito di nuovo ad incamminarvi dietro a mio Figlio, a seguirlo. Conosco i dolori, le sofferenze e le difficoltà, ma in mio Figlio vi riposerete, in Lui troverete la pace e la salvezza. Figli miei, non dimenticate che mio Figlio vi ha redenti con la sua croce e vi ha messi in grado di essere nuovamente figli di Dio e di chiamare di nuovo "Padre" il Padre Celeste.