Questa donna che è lo splendore del cielo e della terra perché è stata la più umile, la più fragile, la più ricca di fede.
Quante volte Maria ha dovuto fidarsi di Colui che sa di che cosa abbiamo bisogno e che non tradisce mai! Nessuno come Lei ha dato una risposta così incondizionata e totale a Dio. Dobbiamo sentirla vicina come modello, perché la Madonna ha tutte le realtà stupende della donna: è stata totalmente figlia del Padre, madre del Figlio, sposa dello Spirito Santo, quindi una ragazza che ha saputo vivere il suo ruolo di figlia, di madre, di sposa, e poi di serva, di quel Dio che cerca delle donne di questo "calibro", con un cuore così libero, così attento, così disponibile all'amore da riflettere il Suo cuore nel cuore dei fratelli.
La donna è sempre colei che sa amare al di là di tutto e di tutti, perché è nata per rivelare l'amore di Dio Padre, rivelare la sua capacità di maternità e di dono. Una donna che non dona la vita sminuisce se stessa, si dichiara fallita davanti a tutti, perché è nata per essere questo dono a tutti. Non riesco a pensare a una donna egoista, non è questa la sua identità, la sua origine; la sua essenza è di essere amore, tenerezza, perdono, misericordia, compassione, fedeltà, amica, sorella, madre, sposa di tutta l'umanità. La donna che scopre se stessa, che scopre il suo ruolo così importante, ha una ricchezza in sè che non finisce mai, diventa sorgente di vita e di benedizione. Ecco perché Maria è il nostro esempio, il nostro modello, colei che dobbiamo guardare perché in Lei troviamo la nostra realizzazione più piena, quello che Dio ha pensato da sempre per la donna.
Guardare a Lei vuol dire fissare lo sguardo al suo Figlio Gesù vivo e risorto nella vita di ogni giorno, vuol dire vivere in pienezza la vita eterna. Maria, madre del Risorto, guidi noi donne alla scoperta della nostra grandezza.
Suor Elvira
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